Moderne e Urban fantasy, noia e parcheggio.

kandy_muse ha scritto:

Ho letto più interventi tuoi su questo forum ed è arrivato il momento di dire la verità.
Sono stata iscritta per diversi mesi su Piume Nere ( parlo di due o tre anni fa ).
Io tutto questo gioco, tutta questa attenzione per il player, tutta questa innovazione non l'ho vista.
In quei mesi che sono stata su Piume Nere, deve ringraziare il cielo che giocassi in un'altra land, perché nella tua sono riuscita a giocare si e no 2 volte ( in diversi mesi ), ma non perché non ci fosse chi chiedeva di giocare, ma perché non ci sono proprio player.
La maggior parte delle sere si e no si era in quattro ( compresa me ) e quelle poche giocate che ho fatto mi sono dovuta sorbire un metodo di scrittura arcaico, pieno di merletti e, perdonami se te lo dico, antidiluviano.
Quest non pervenute.
Spunti di gioco non pervenuti.
Codice obsoleto.
Grafica che sembra risalente ai primi anni 2000
Ambientazione incompresibile.
Gestione con quattro o cinque pg ( e visto che quello è il massimo a cui si arrivava, io due domande me le farei ).
Quindi io la smetterei di vantarmi di quanto siamo bravi come gestori e di quanto la nostra land sia valida, perché sai, la gente si iscrive alle nostre land e alla fine si rende conto di quanto quello che diciamo non corrisponde alla realtà.
Quindi Calm Down Beyonce.
Con questo ho chiuso.

summerset ha scritto:
summerset
Così educata che ancora non mi hai spiegato cosa c'è di male nelle mie parole, nel mio aver chiarito i fatti, educatissima 😊

Però vedo che non rispondi nemmeno ai post di tutte le altre persone che ti si sono rivolte per argomentare o che ti hanno chiesto delucidazioni. Educatissimax2.

Piccolo sospetto che quindi il problema non sia io e che sia così difficile ammettere "raga ho detto un po' di cazzate so fatta così perdonatemi"

Io comunque stavo partecipando alla discussione, dormo anche senza le tue repliche (dormo meno divertito, ma dormo).😊

pallavvelenata ha scritto: Trovo che cambi molto. Nelle fantasy c'è un approccio al gioco profondamente diverso, generalmente più scanzonato e aperto, con personaggi creati intorno all'archetipo dell'avventuriero (in tutte le sue sfumature), il che già implica una predisposizione all'avventura e al collaborare in gruppi eterogenei

pleiades ha scritto:
Quello al più è lo stereotipo D&D con cui le fantasy cercano di proporsi, ma non è mai così nel giocato vero.
In realtà le fantasy sono state le prime a inventarsi le gilde, e funzionano esattamente come l'istituzionalizzazione del gruppetto chiuso.

pallavvelenata ha scritto:

Trovo che cambi molto. Nelle fantasy c'è un approccio al gioco profondamente diverso, generalmente più scanzonato e aperto, con personaggi creati intorno all'archetipo dell'avventuriero (in tutte le sue sfumature), il che già implica una predisposizione all'avventura e al collaborare in gruppi eterogenei.
Niente a che vedere con lo stile post-emo (passatemi il termine) imperante nelle UF, quello dei pg chiusi/traumatizzati/abusati/depressi che giocano solo tra di loro, prenotatissimi e in perenne pallino rosso,
Tra l'altro ho notato, mi dispiace dirlo ma è un segreto di pulcinella, che gran parte di questa utenza chiusissima è composta da giocatrici, spesso in vena di romance yaoi. C'è spazio anche per quello ma quando questo atteggiamento di chiusura, per non dire snobbismo, diventa la norma è logico che il resto dell'utenza si annoi, oppure scappi altrove.

mikee ha scritto: ...

kandy_muse ha scritto:

Gioia,tu puoi anche chiamarle lamentele gratuite, ma io ho semplicemente riportato fatti riscontrabili da chiunque, cioè, basta iscriversi a Piume Nere ed è tutto alla luce del sole.
Poi io posso anche essere seguita, ma se poi in una land, fatta per giocare, non gioco, è servito davvero a poco.

pallavvelenata ha scritto: Nelle moderne e nelle Urban fantasy ci si annoia? Secondo me si, almeno a giudicare dalla quantità di parcheggio e dalla scarsa iniziativa in generale tipiche di queste land.
Schede super graficate, densi BG scritti con caratteri al limite e del leggibile e poi un'eterna attesa in mappa, forse qualche giocata su prenotazione, se va bene la "quest" aperta a tutti dove si gioca la raccolta fondi per il canile.
Certo, ci sono realtà dove qualche quest degna di questo nome ci scappa ogni tanto, ma il problema della gente che non gioca resta immutato.
Si percepisce quasi un senso generale di frustrazione, di immobilismo, scarsità di idee, di ricerca di qualcosa che non c'è.
Ma da dove nasce tutto questo? Dov'è l'errore o il limite? Cosa spinge i player a starsene in mappa?
Lo scopo di questa discussione è approfondire l'argomento, magari andando oltre il solito cliché della gestione che non da spunti.

thewhitewolfstaff ha scritto:

Non ho letto nessuna delle risposte al topic e non le leggerò.
Sono sempre stato convinto che se un giocatore non gioca, i motivi sono due:
1. Il gioco non è abbastanza interessante.
2. Sta giocando altrove.

Spesso la seconda è una conseguenza della prima.

Il problema è che i gestori sono innamorati delle loro land, della loro idea di gioco, delle loro precedenti esperienze e quindi gestendo in un determinato modo dal loro punto di vista credono di fare il bene assoluto del loro gioco e di conseguenza dei player.

Purtroppo, non è cosi.