L'importanza di definire target, stile e offerta di gioco

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16/12/2024 12:39:35 e modificato da noreturn il 16/12/2024 12:55:06

Ma è così difficile definire meglio il target semplicemente scrivendo opzioni come:

"Tempo di azione: 1500 caratteri da rispettare tassativamente con limite scriptato che ti blocca l'azione"

"Tempo di azione: variabile tra i 1000 e i 3000 adattabili con possibilità per i giocatori di accordarsi e adattarsi"

"PVP: è accettato solo il pvp fisico/con armi bianche/con armi da fuoco"

"PVP: è accettato solo il pvp sociale e politico di intrigo con possibilità di ordire trame contro terzi sfruttando un sistema che prevede abilità di indagine e gestione della menzogna"

"QUEST: sono accettate solo quest proposte dai giocatori"

"QUEST: saranno presenti solo quest di trama e rifiutate richieste di disponibilità master per il pvp"

?

Dobbiamo per forza complicare tutto scomodando le filosofie di gioco per accompagnare i giocatori non si sa dove, quando magari il giocatore vuole solo sapere se i sistemi di quella land fanno al caso suo? Io non voglio che mi si insegni la filosofia di quella data gestione, voglio sapere se in quella land posso o no fare ciò che ho in mente e se i tempi e i modi di quella land si conciliano col mio tempo libero.

o.o

World of Warship ↗
MMO gratuito con frenetiche battaglie navali ambientate nel ventesimo secolo. Salpa con la tua nave ed affronta i nemici!

16/12/2024 12:59:55 e modificato da mikee il 16/12/2024 13:00:21

noreturn ha scritto: Ma è così difficile definire meglio il target semplicemente scrivendo opzioni come:
"Tempo di azione: 1500 caratteri da rispettare tassativamente con limite scriptato che ti blocca l'azione"
"Tempo di azione: variabile tra i 1000 e i 3000 adattabili con possibilità per i giocatori di accordarsi e adattarsi"
"PVP: è accettato solo il pvp fisico/con armi bianche/con armi da fuoco"
"PVP: è accettato solo il pvp sociale e politico di intrigo con possibilità di ordire trame contro terzi sfruttando un sistema che prevede abilità di indagine e gestione della menzogna"

?

Dobbiamo per forza complicare tutto scomodando le filosofie di gioco per accompagnare i giocatori e insegnare loro come gestirsi, quando magari il giocatore vuole solo sapere se i sistemi di quella land fanno al caso suo?

o.o

Questi elementi sono già inclusi nelle schede di gioco su GDR-online, precisamente sotto voci come:
- Sistema di turnazione
- Limiti di caratteri
- Tempo massimo per azione
- Player vs Player (PvP)
Tutti aspetti che esistono e sono stati standardizzati da anni, con l'obiettivo di fornire chiarezza ai giocatori. Anche quando non c'era la standardizzazione, queste informazioni erano comunque riportate nel materiale, seppur non facilmente raggiungibili; bisognava andare a cercarle.

Personalmente, non ho alcun interesse a complicare le cose; anzi, ho ribadito che quando si parla di prodotto e target, si tende a complicare la situazione.
Ma se si insiste, va bene, parliamone. :)

PVP: è accettato solo il pvp sociale e politico di intrigo con possibilità di ordire trame contro terzi sfruttando un sistema che prevede abilità di indagine e gestione della menzogna

Queste informazioni sono riportate nel materiale di gioco, che, pur se scritto male, rende comunque chiaro ciò che il gioco intende. Il fatto che i giocatori possano rispettare tutto ciò, però, è un altro discorso già da me ampliamente spiegato.

La conversazione poi si è evoluta, c'è un'altra criticità che è questa qui:

Pensate davvero che un utente possa mantenere sempre lo stesso tempo e stile di gioco, indipendentemente dagli impegni personali?

Un giocatore riesce sempre a dedicare 4 ore alla settimana per scrivere 2.500 caratteri, oppure 1 ora e mezza per produrne 1.000?
E se le sue abitudini cambiano a causa di un nuovo lavoro o di altri impegni, cosa dovrebbe fare?
Andare in freeze o lasciare la land, cercarne un’altra adatta ai suoi ritmi e ricominciare da capo?
E poi, se dopo 3 mesi la sua disponibilità cambiasse ancora, dovrebbe ripetere questo ciclo con una nuova land?

Se invece decidesse di rimanere, la land non rischierebbe di disattendere lo stile dichiarato, quello stesso stile che dite attiri il target e che i nuovi iscritti si aspettano di trovare?
In quel caso, la gestione cosa dovrebbe fare?
Bannare il giocatore? Allontanarlo? Dirgli di non giocare finchè non torna a rispettare lo stile dichiarato dalla land?

Come pensate di risolvere questo problema?
Anche dopo aver dichiarato il target, che si riferisce solo al limite di caratteri a quanto sto capendo?

.. lavorando alla versione 3.0

quota

nick nightingale

SCRIVI

16/12/2024 13:01:07 e modificato da nick nightingale il 16/12/2024 13:02:57

vinavil ha scritto: Il cringe lo causi tu

Mi riferivo alla tua battutona finale che è stata moderata :(

Ho parlato di sessione zero, di esempi reali, di problematiche varie.

E su questo ho risposto. Cosa avrei frainteso?

Io non penso che "dialogare" su cosa si deve giocare in una Land sia una buona idea quando una Land ha aperto e se l'offerta di gioco è chiara e onesta: te che ti iscrivi ti attieni a quella e via. Esempi di situazioni estemporanee non vedo a cosa siano utili... Le regole si fanno sui grandi numeri e sulle medie.

Ma soprattutto perchè cerco ancora un dialogo con uno che di PbC ha una idea distorta derivante dal suo essere sceso in chat l'ultima volta quando Erik portava ancora la cotta di maglia a braghe corte?

Boh ma la gente gioca ancora nelle peggiori Land mai viste, è noto che il pbc sia ambiente di masochisti!

pauraditutto ha scritto: Cioè mi rivolgo ai detrattori della targhettizzazione (ed è questa la domanda scomoda): che cosa vi cambia?

Eh...

mikee ha scritto: La definizione del target dovrebbe includere dati come età, luogo di residenza, interessi personali, comportamenti, e magari il tipo di lavoro per costruire una narrazione con ritmi performanti al target di riferimento.

Se volessimo fare un'indagine di mercato, sì. Per fortuna non ci interessa!

Non sarebbe più costruttivo offrire una land flessibile, che possa incoraggiare la comunicazione fra giocatori?
Capace di adattarsi ai momenti di vita del giocatore?
Questo approccio non garantirebbe sia continuità che maggiore coinvolgimento?

Questo viene fatto da 20 anni sulla maggioranza delle Land. Non è un esperimento nuovo che nessuno ha mai provato. La gente che sta scrivendo (oggi come in passato) ha maturato le idee che espone giocando proprio su quelle Land pensate come dici tu.

Questo ci dice che se quell'idea può funzionare per alcuni, non funziona per altri. Io ci aggiungo che sarei molto curioso di sapere quante persone che giocano con uno stile rapido sono presenti nelle Land che mischiano stili. Ci potete fare qualche esempio?

Torno a sottolineare una cosa cruciale: i giocatori vanno guidati e formati per giocare al tipo di gioco che si propone, non è per forza detto che sia uguale ad un'altra land. Non è sufficiente creare un regolamento o definire una linea di gioco; serve un supporto attivo per formare il gioco di un giocatore a determinate dinamiche in modo che affronti l'esperienza con animo sereno, come il PvP o altri aspetti complessi o delicati.

Questo non significa che il giocatore non sappia giocare, ma semplicemente che non sa giocare a quel gioco. Essere un campione a Monopoli non implica automaticamente la capacità di eccellere a Risiko, dove le regole e le dinamiche sono diverse.

Su questo concordo!

Non è forse questo l’obiettivo principale di ogni land?

Sì ma è come dire che l'obiettivo di ogni sport è divertirsi e fare attività fisica sana, quindi mettiamo insieme gente che vuole giocare a calcio con gente che preferisce il baseball... Lo stile invece ti dice anche che tipo di esperienza cerchi. Se io non voglio giocare con la gente di wattpad a cui piace descrivere il pg come in un romanzo, non mi emoziono per niente, anzi, e lo stesso loro che giocano con me, perché cerchiamo cose diverse.

Quoto max: apriamo il thread per parlare di com'è bello emozionarsi.

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

[NON sono (mai stato) il gestore di Thyrea!]

quota

noreturn

SCRIVI

16/12/2024 13:33:50

mikee ha scritto:

Questi elementi sono già inclusi nelle schede di gioco su GDR-online, precisamente sotto voci come:
- Sistema di turnazione
- Limiti di caratteri
- Tempo massimo per azione
- Player vs Player (PvP)
Tutti aspetti che esistono e sono stati standardizzati da anni, con l'obiettivo di fornire chiarezza ai giocatori. Anche quando non c'era la standardizzazione, queste informazioni erano comunque riportate nel materiale, seppur non facilmente raggiungibili; bisognava andare a cercarle.

Uhm, no, le informazioni presenti ora sul portale non sono per niente esaustive, anzi, sono spesso fuorvianti e io e molte persone con cui ho giocato ne hanno avuto prova, altrimenti non saremmo qui a parlare di quanto sia necessario per i giocatori capire cosa stanno andando a fare, e per i gestori cosa stanno andando a proporre.
Ci sono land che hanno definiti caratteri minimi che non vengono rispettati neppure dai gestori, o che dicono di incentivare il pvp ma poi quando lo fai ti fanno una lavata di capo. Quindi, forse, no, il sistema attuale di classificazione è piuttosto vago.
Tra l'altro, non è neanche necessario rivedere il sistema di classificazione di gdronline ma almeno scrivere nella documentazione completa di land le cose. Perché ti assicuro che le documentazioni di 9 land su 10 parlano di tutto meno che della loro metologia di gioco. Solo qualche teen e qualche UF teen si è presa la briga di fare chiarezza.

Stiamo dimenticando che in teoria il giocatore è una essere adulto e (di solito) pensante, che è in grado di regolarsi da sé e di capire che se lo stile di una determinata land non fa più al caso suo per determinati motivi, può benissimo cambiare aria oppure frequentare (se ha tempo) contemporaneamente anche un'altra land senza pretendere che la land che ha frequentato fino a quel momento cambi per lui?
Per quale ragione parliamo dei giocatori come se fossero dei bambini stupidi?

Enlisted ↗
Guida la tua squadra di soldati in combattimenti su larga scala, con fanteria, veicoli corazzati e aerei della IIa Guerra Mondiale!

16/12/2024 14:10:39

nick nightingale ha scritto:
Se volessimo fare un'indagine di mercato, sì. Per fortuna non ci interessa!

Mh!

mikee ha scritto: Perché pensi che età, luogo di residenza, interessi personali, comportamenti e tipo di lavoro non siano rilevanti?

- L’età è cruciale. Un ventenne e un quarantenne vivono esperienze e gestiscono il tempo libero in modo diverso. Non credi che questi aspetti siano fondamentali, soprattutto se vogliamo rispondere alle lamentele di chi dice di non avere tempo per giocare? Inoltre, appartengono a due generazioni che percepiscono il gioco in maniera diversa, con aspettative e approcci spesso contrastanti.

- Il tipo di lavoro è altrettanto importante. È un operaio? Uno studente? Lavora in ufficio? Sapere che impegni ha nella vita reale può aiutarci a costruire trame più adatte ai suoi ritmi. Ad esempio, un giocatore che lavora come piastrellista avrà esigenze diverse rispetto a chi svolge un lavoro d’ufficio: il primo potrebbe preferire giocate rapide e meno impegnative, mentre il secondo potrebbe desiderare trame più impegnative per distrarsi dopo una giornata sedentaria.

- Il luogo di residenza fa la differenza. Nord o sud, sappiamo bene che la qualità della connessione internet non è omogenea in Italia. Una persona con una connessione lenta potrebbe avere difficoltà a partecipare a land che richiede molti clic per accedere alle funzioni, il che significa rendere impossibile l'esperienza dell'utente. Faccio un esempio concreto: nei GDR-CD e in molte land, per leggere un messaggio privato occorrono due clic (aprire la casella di posta e poi il messaggio). In alcune land, questo elemento, è stato ottimizzato per rendere l’esperienza più accessibile anche a chi ha una connessione più lanta.

Potrei continuare...

💡 In conclusione:
Se i giocatori mantengono l'anonimato, è impossibile raccogliere dati precisi, rendendo difficile costruire un gioco adatto al target di riferimento.

Come puoi affermare che queste informazioni non ti interessano o sono solo "indagine di mercato", quando avere accesso a questi dati potrebbe risolvere molte delle criticità che sollevi pure tu su svariati argomenti?

nick nightingale ha scritto:
Questo viene fatto da 20 anni sulla maggioranza delle Land. Non è un esperimento nuovo che nessuno ha mai provato. La gente che sta scrivendo (oggi come in passato) ha maturato le idee che espone giocando proprio su quelle Land pensate come dici tu.

Questo ci dice che se quell'idea può funzionare per alcuni, non funziona per altri. Io ci aggiungo che sarei molto curioso di sapere quante persone che giocano con uno stile rapido sono presenti nelle Land che mischiano stili. Ci potete fare qualche esempio?

Non direi che quello che propongo venga fatto da 20 anni.
Da 20 anni si tende a forzare i giocatori ad adattarsi allo stile del gruppo dominante di una land, indipendentemente dalle regole stabilite dalla gestione, si creano poi piccoli gruppetti che definiscono lo stile di gioco in base al loro gusto personale, ammettendo solo persone che rispecchiano quel modello.

Un approccio consapevole e collaborativo da parte di tutti, non è stato ancora implementato in modo sistematico.

nick nightingale ha scritto:
Sì ma è come dire che l'obiettivo di ogni sport è divertirsi e fare attività fisica sana, quindi mettiamo insieme gente che vuole giocare a calcio con gente che preferisce il baseball...

Non ho mai affermato questo.
Ho semplicemente sottolineato che lo stile, senza la sostanza, non porta a molto, perchè i giocatori cercano sostanza all'interno di quello stile.

Lo stile è uno strumento per raggiungere la sostanza, non il fulcro del gioco.
Il vero obiettivo è trovare un equilibrio tra stile e sostanza. Un buon bilanciamento di entrambi è la chiave per creare un'esperienza di gioco completa e soddisfacente.

Questo, lo ribadisco, è un concetto che ho già espresso in numerosi thread: la via di mezzo è fondamentale.

Con la sostanza, le persone possono scendere a compromessi sullo stile.
Senza sostanza, le persone non accettano compromessi sullo stile.

nick nightingale ha scritto:
Lo stile invece ti dice anche che tipo di esperienza cerchi. Se io non voglio giocare con la gente di wattpad a cui piace descrivere il pg come in un romanzo, non mi emoziono per niente, anzi, e lo stesso loro che giocano con me, perché cerchiamo cose diverse.

Wattpad non è PBC.
Se i giocatori descrivono i loro personaggi come in un romanzo, spesso lo fanno semplicemente per adeguarsi agli altri e avere maggiori opportunità di giocare: si tratta di un adattamento sociale.
Chi gioca a PBC, di solito, si concentra sullo stile solo quando manca la sostanza.

Non si tratta di cercare cose diverse.
Chi si iscrive a un gioco PBC lo fa per vivere avventure emozionanti, ed è ciò che si aspetta di ottenere.
Quando incontrano altri giocatori snelliscono del superluo le azioni per creare un mix tra descrizioni e sostanza per rendere il gioco ricco, fluido e appassionante, sono felici di farlo.

Lo stile è importante ma non così fondamentale.

.. lavorando alla versione 3.0

quota

nick nightingale

SCRIVI

16/12/2024 14:30:55 e modificato da nick nightingale il 16/12/2024 14:32:35

mikee ha scritto: Come puoi affermare che queste informazioni non ti interessano o sono solo "indagine di mercato", quando avere accesso a questi dati potrebbe risolvere molte delle criticità che sollevi pure tu su svariati argomenti?

Perché come sai pure tu, nessuno qui ha la possibilità di fare analisi di quel tipo. Quello che si può fare è costruire e presentare le Land in modo che l'offerta di gioco sia chiara + capire che tipolgie di giocatori ci sono nei pbc in base alle loro preferenze di gioco.

Se una persona vuole giocare solo nelle Land sci-fi e con uno stile lento, posso fregarmene che sia un infermiere 40enne con 3 figli e un appartamento piccolo in Provincia di Bolzano. Con le info riguardanti le sue preferenze di gioco posso sapere dove andrà a giocare e tanto basta per quello che ci serve e possiamo permetterci.

Da 20 anni si tende a forzare i giocatori ad adattarsi allo stile del gruppo dominante di una land, indipendentemente dalle regole stabilite dalla gestione, si creano poi piccoli gruppetti che definiscono lo stile di gioco in base al loro gusto personale, ammettendo solo persone che rispecchiano quel modello.

Ma guarda un po'! Ed è inevitabile in un contesto con 30+ sconosciuti in assenza di indicazioni o con una proposta di gioco dove si mischiano stili.

La collaborazione che dici può nascere se le persone che metti insieme trovano tutte soddisfazione scendendo a compromessi. Siccome siamo d'accordo che di solito nelle Land finisce come hai descritto, magari tanta gente non trova soddisfazione a scendere a compromessi su un aspetto cruciale come lo stile? Perché lo stile determina proprio il tipo di esperienza di gioco che si cerca.

E di Land che hanno insistito a mettere tutti insieme "basta accordarsi", ce ne sono e ce ne sono state. Haruka direbbe "non mi pare che stiano salvando i pbc"... Io ti dico, se in quelle Land le cose funzionano, buon per loro, spiegassero come. Se la risposta è "l'armonia e la gioia", di nuovo buon per loro ma sono caratteristiche difficili da replicare, quindi servono idee più concrete.

Ho semplicemente sottolineato che lo stile, senza la sostanza, non porta a molto, perchè i giocatori cercano sostanza all'interno di quello stile.

Certo, ma la "sostanza" non è comunque l'unica discriminante: se a me piace giocare lento e mi fai giocare veloce a una quest fighissima con gente fighissima, ti dirò "che bella quest e gente bravissima... Ma non fa per me". Esattamente comese da amante dello sci-fi mi fai giocare una bellissima campagna medievale... Sarà bella eh, ma se a me non piace lo storico come setting?

Se non fosse così giocheremmo tutti nella stessa Land. Ne basta una che offra gioco "di sostanza", scenderemmo a compromessi su tutto il resto e via, non ci servirebbe altro... Non funziona così. Nei pbc come nel resto dell'universo.

Non si tratta di cercare cose diverse.
Chi si iscrive a un gioco PBC lo fa per vivere avventure emozionanti, ed è ciò che si aspetta di ottenere.

Questo lo dici tu. Vale la conclusione di sopra: se fosse come dici, dovremmo concentrarci tutti nel creare una Land fatta bene, andremmo tutti lì e problema risolto.

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

[NON sono (mai stato) il gestore di Thyrea!]

quota

bunnyboo

SCRIVI

16/12/2024 14:32:50

Siamo partiti dall'assunto, tra l'altro condiviso da più persone, che lo stile è invece più importante di mille altri elementi, perché modifica sostanzialmente l'esperienza di gioco.
Possiamo passare oltre al fatto che non sia importante per te?

Così come dovremmo passare oltre all'idea, del tutto personale, che non ci sia sostanza in uno specifico stile di gioco.

Nothing is static. Everything is evolving. Everything is falling apart.

- Professoressa della penna rossa (cit.) e pure marcia (cit.) -

quota

einvece

SCRIVI

16/12/2024 14:56:14

noreturn ha scritto:
Per quale ragione parliamo dei giocatori come se fossero dei bambini stupidi?

Pienamente d’accordo con tutto l’intervento, ma mi aggancio a questo.
Ci sono poche cose obbligatorie quando si parla di hobby. Nessuno mi obbliga a giocare di ruolo, lo faccio perché mi piace. Nessuno mi obbliga a iscrivermi a gioco x, se lo faccio è perché mi interessa. Non sento la necessità di giocare a tutti i costi, soprattutto se farlo vuol dire adattarmi a delle modalità che non mi piacciono, perché a quel punto non sarebbe più un passatempo piacevole. Non si obbliga nessuno a fare niente pure mettendosi qui a discutere di target e offerte di gioco trasparenti. Si tratta solo di discuterne, appunto, e di dare voce al bisogno di una chiarezza che, intenzionalmente o meno, manca a molti progetti.

bunnyboo ha scritto: Siamo partiti dall'assunto, tra l'altro condiviso da più persone, che lo stile è invece più importante di mille altri elementi, perché modifica sostanzialmente l'esperienza di gioco.

Su questo mi sento anche di dire che, probabilmente, se finiamo spessissimo a parlare di questo argomento è proprio perché è uno degli aspetti cruciali per tante persone. A me piace giocare di ruolo e mi piace farlo sia in modalità pve che in modalità pvp. Mi piace quando ci sono le razze sovrannaturali e quando ci sono solo gli umani. Quando c’è la magia e quando non c’è la magia. Mi piacciono le quest di avventure e quelle investigative, mi piacciono gli scontri sociali e mi piacciono i combattimenti. All’interno di queste cose ho delle preferenze, ma sono flessibile.
Una cosa su cui non sono flessibile, perché se vado al di fuori del mio gusto smetto di divertirmi e di trovare appagante ritagliarmi del tempo per giocare, è lo stile di gioco. Per me è così, non riesco a farci granché. E va bene così!
Qualcun altro magari non ha problemi a giocare con stili diversissimi, però vuole le navicelle e le battaglie spaziali. Anche questo va bene così!
Quindi, così come si è capito che il genere può essere un aspetto discriminante nella scelta di un gioco, e infatti le land quando vengono presentate hanno generalmente un’offerta piuttosto chiara per quanto riguarda il genere, allo stesso modo siamo qui per riconoscere che “hey, anche lo stile è! Sarebbe bello se anche questo fosse un aspetto dei giochi ragionato e comunicato con altrettanta chiarezza”.
Che può anche voler dire essere un gioco pensato per i giocatori flessibili, eh! Ma allora il target è il giocatore flessibile, non sia i giocatori lenti che i giocatori veloci perché tanto si può in teoria trovare di tutto.

bunnyboo ha scritto:
Possiamo passare oltre al fatto che non sia importante per te?

Ho l’impressione che la difficoltà nell’affrontare il discorso stia tutta qui.

CRSED: F.O.A.D. ↗
Brutale sparatutto MMO in cui vince l'ultimo giocatore che resta in vita! Il giocatore sarà accompagnato da armi realistiche e magie!

quota

qwerty

SCRIVI

16/12/2024 16:15:59

nick nightingale ha scritto: Io ci aggiungo che sarei molto curioso di sapere quante persone che giocano con uno stile rapido sono presenti nelle Land che mischiano stili. Ci potete fare qualche esempio?

Volevo rispondere a questo!
Però prima di tutto ci tengo a dire che sono d'accordo con la discussione in generale. Anche in virtù dei tempi difficili del pbc, penso sia più che giusto esporre bene in vetrina cosa si può o non si può trovare all'interno. E sono d'accordo anche con chi ha detto che, farlo, non cambia la vita a chi l'etichetta-target non la cerca e non la legge. Magari è adattabile, magari altro, ma comunque: se non gli importa, ben venga che a chi importa invece possa trovarla e chi di dover possa metterla.

Detto ciò porto degli esempi e faccio i nomi! Io ho giocato solo su land con stili mischiati, onestamente, ma riporto qui solo le land attualmente aperte.

Crystal Tokyo: che se il gestore intervenisse credo potrebbe dare un importante apporto a questo pallino dei caratteri/i tempi in particolare.
Su CT (ci ho giocato circa due anni fa, parlo per quel periodo) ho trovato i famosi WoT ma anche gente che scriveva poco. Ho partecipato a Quest da WoT, così come a Quest con 5min ad azione e il blocco caratteri settato sui 1000.
Inoltre so che oramai da un po' hanno implementato un panello utente che permette di bloccare lo stile della giocata in quella determina chat: se un altro giocatore vi si approccia deve sottostare ai tot caratteri decisi da quelli arrivati prima. Se sto sbagliando i CTiani mi correggano, ma credo che sia grossomodo così!

Oltre la Foschia: uguale a sopra, con la differenza che su CT le Quest di WoT le ho viste finire solo in tarda nottata, mentre su OLF c'è un'attenzione particolare (non di tutti, ma della maggior parte dei master sì, e quando possibile farlo) a chiudere le narrazioni attorno alla mezzanotte.

Per entrambe le realtà e per quella che è la mia concezione di gioco e divertimento: le cose funzionavano (su CT dove non gioco più, quindi ne parlo al passato) e funzionano bene.

E la mia concezione di gioco e divertimento è: sapere giornalmente quanto tempo/voglia ho di giocare e cercare qualcuno con cui farlo. Quindi oggi può andarmi la sessione breve e rapida, domani no.
Tant'è che su realtà come Brightest Star (targhettizzata per essere lenta e prolissa) o NHIE (viceversa: rapida e sintetica) non sono riuscita a rimanere.
So giocare in entrambi i modi, ma semplicemente non voglio farlo costantemente, quindi a queste realtà non mi approccio, easy!
Ma sì, per curiosità (o sfida personale, perché no?) mi ci sono affacciata comunque, a prescindere dal loro target esplicito. Quella è stata una mia scelta, ma che poi ha avuto come esito il mio auto-allontanamento in favore del vero target di quelle land.

World of Warship ↗
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lucyvanplayer

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16/12/2024 16:21:18 e modificato da lucyvanplayer il 16/12/2024 16:33:19

qwerty ha scritto:

Però mi sa che hai travisato (innocentemente, ci sta la tua risposta!) la domanda di Nick. Lui non ha chiesto quanta gente ibrida gioca nelle land. Ma quanta gente veloce gioca nelle land ibride.

Io posso essere un buon target perché mi avventuro nelle peggiori land di caracas e vi assicuro che spesso più che il sistema, più che tante altre cose a cui magari storcendo il naso mi adatto, è la gente prolissa e lenta a mettermi lo scoglio principale.
Mi spiego meglio: metti che io andassi su Crystal Tokyo. Mi sono affacciata alcune volte e mi basta mettere il naso in chat per vedere dei muri di testo che proprio mi bloccano. Ho due scelte: o fare la stronza della situa e dire abbassate i caratteri se volete giocare con me, o devo adattarmi a giocare con i 4 gatti a me affini. E in quest che faccio? Perché magari su Oltre La foschia possono anche finire entro mezzanotte, ma quanti turni vengono fatti?

Altro esempio: mi sono buttata 3 volte su Dusk, land che sulla carta mi piace pure. Land che da regolamento in teoria ti dà anche delle tempistiche e delle quantità di caratteri umane. Però quando giochi scopri che 3/4 della land sono papiromani e nelle quest un master screen ti occupa un'intera schermata. Ragazzi io non ce la faccio. Mi affatica, mi frustra. Io mi posso anche adattare, ma mi adatto a delle vie di mezzo non a James Joyce.