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22/04/2024 13:13:25 e modificato da nick nightingale il 22/04/2024 13:14:47
22/04/2024 14:04:39
C'è modo e modo di fare critica, e c'è modo e modo di interagire con perfetti sconosciuti online. L'atteggiamento distruttivo visto e rivisto più volte dallo zoccolo duro di malcontento degli ultimi anni (quello che non gioca più, o non ama più giocare- le due cose non sempre coincidono - ma abrasivamente ha da dirne su tutto e tutti) mi ha fatto completamente perdere voglia di fare qualsiasi cosa che non sia l'utente che vuole essere lasciato in pace.
Il punto è che l'atteggiamento nato ai tempi di intercooler ha demolito la voglia di qualunque staffer volesse imparare a fare qualcosa di buono, perché imparare è un processo che implica errore, ed ogni errore è stato gettato al pubblico ludibrio per anni.
E se l'atteggiamento era esterno alle land, adesso è pervasivo. Un contagio. Il clima è tossico perché per anni abbiamo avuto giocatori che si iscrivevano a progetti a cui non erano interessati esclusivamente per promuovere la tossicità di una continua abrasione, maleducazione e presa in giro. È passata la voglia di mettersi in gioco da parte dei costruttori, perché mettersi in gioco con tutto questo amore di distruzione non vale più la pena. Ed ora ci si lamenta, poi, quando non c'è più nessuno che prova a fare niente di nuovo?
La critica, i consigli. Sono tutte cose che servono per migliorare. Ma finché i toni restano quelli che sono sempre stati - perculatori, offensivi, ridicolizzanti... non si va da nessuna parte. Serve civiltà per avere un dialogo. Serve civiltà per avere una community che possa costruire qualcosa e non solo distruggere ogni barlume di motivazione ad investire tempo, denaro, risorse in qualcosa. Sono le basi delle basi. Ma finché siamo qui a lanciarci la cacca da dietro le sbarre, non andiamo da nessuna parte.
E questo è più un "perché hai perso la voglia di fare il master / moderatore / gestore / altro" - ma sicchè.
22/04/2024 14:24:05
22/04/2024 14:32:11
22/04/2024 14:51:28
22/04/2024 18:09:42
Non credo occorra leggersi 44 pagine per capire che questo thread ha perso buona parte della sua funzione originale trasformandosi in un modo, per molti, di piangere la morte dei pbc come li ricordavano.
Mikee, ammirevole e kinda cute che tu prenda le difese di uno sconosciuto ma quando si espone la propria opinione in un forum di discussione pubblico ritengo ragionevole aspettarsi che qualcuno risponderà. Questo vale in entrambi i sensi, Gradur era ed è liberissimo di ribattere a me come agli altri, invece ha deciso di fare le pulci a specifici messaggi. Perché? Forse perché non aveva molto da dire sin da principio? Chissà! PS: questo topic non è di nessuno, è di tutti quelli che decidono di intervenire.
Nick, sempre un piacere ❤️
Tornando all'argomento principale, secondo me Steamdoll ha espresso dei concetti interessanti che in buona sostanza condivido, però voglio fare un po' l'avvocato del diavolo del entrambe le parti (???)
Lato gestore è effettivamente frustrante dover andare in contro alle "esigenze" di persone che tante volte vogliono avere tutto e subito e, quando ce l'hanno, non solamente scoprono di non volerlo ma se ne vanno comunque. Si creano poi situazioni in cui, anche quando ai giocatori viene letteralmente imboccato il gioco, comunque lo slancio non si ottiene.
Lato player tante volte la quantità d'impegno e sacrificio dipende dall'aspettativa rispetto a quanto arriverà a pagare nel breve e lungo termine, perché se la percezione è quella di una land ermetica dove per l'utente medio gli obbiettivi importanti saranno sempre irraggiungibili allora la voglia di pensare in avanti viene meno e si scelgono modi di giocare più immediati.
Anche qui, è ragionevole che io gestore decida di non investire tempo e risorse ad assecondare dei player se non mi danno nemmeno la speranza di avere un ritorno in gioco da quell'investimento. Allo stesso modo è ragionevole che io player non abbia interesse a versare sangue in sacrificio per una land dove la sensazione è quella che i soliti noti continueranno ad andare avanti a dispetto del giocare poco o male mentre per me i risultati saranno sempre dietro il prossimo angolo.
In rapporto ai tempi correnti, credo sia ormai irragionevole aspettarsi che qualcuno possa dedicare ANNI della propria vita ad ottenere un singolo obbiettivo ed è un concetto che viene difficilmente compreso, come anche l'idea che che non sia tanto la difficoltà degli obbiettivi ad essere demotivante quanto più la loro complessità (che è la stessa differenza fra una quest che ti manda in un labirinto magico ed una che ti chiede di raccogliere 20.000.000 di forme di formaggio).
22/04/2024 22:06:06 e modificato da nick nightingale il 22/04/2024 22:06:30
23/04/2024 10:47:47
23/04/2024 11:12:30 e modificato da soizora il 23/04/2024 11:14:11
scusami però steam, concordo con quello che dici, ma a sto punto non basterebbe mettere la regola che un pg che è invischiato in trame che riguardano altri player se sparisce ssenza avvisare diventa png? Okkei, capisco che poi la caratterizzazione originale non è più la stessa, ma quanti player creano pg così complessi che non è posssibile gestirli completamente da terzi?
Io l'eccessiva complessità del proprio pg la vedo tirare in ballo principalmente da gente che la usa come scusa per giustificare scelte on game dettate più dall'interesse personale off del momento o dal guadagno on, che dalla reale caratterizzazione del pg
23/04/2024 11:50:40 e modificato da principe nero il 23/04/2024 11:51:58
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do the evolution ha risposto alla discussione: Perché non avete più voglia di giocare?