News e Aggiornamenti Legacy of Magic

L'incontro di Rhae e Zacharias

News di Legacy of Magic del 25/05/2025

Zacharias invita Rhae_Osmont alla villa degli Artisti.

Gli rivela che mentre Lei con i suoi amici e compagni, svelava l'Eco del Canto Primordiale, lui si trovava a Picco del Suono e qualcosa di strano lì sta accadendo.

Chiede il suo aiuto e quello di chiunque voglia portare con sé e mostra a lei tutti gli oggetti di gilda che appartenevano alla Fu Sublime compreso un Tomo dove troverà scritti i segreti e come arrivare a Picco del Suono.

L'attacco dei Sauri

News di Legacy of Magic del 24/05/2025

Al calare della notte, le truppe di Dalsida avanzano nel canyon verso l’ingresso della città sotterranea. Il gruppo è composto da 60 militi, i Sette di Dalsida e i loro alleati. L’atmosfera è tesa e silenziosa, ma l’ordine viene mantenuto.

Poco prima dello slargo, un’imboscata ha luogo: i Sauri attaccano dall’alto calandosi lungo le pareti con armi rudimentali ma efficaci. I militi reagiscono con prontezza, nonostante la sorpresa.

Lirael combatte con freddezza in sella a Spettromanto, guidando una rapida controffensiva e abbattendo diversi assalitori prima che raggiungano le retrovie.
Elrien si distingue nel contenere il panico tra i soldati, proteggendo i feriti e mantenendo la coesione del gruppo mentre i nemici avanzano.

Durante lo scontro, Grixardo e cinque militi cadono in una botola nascosta, insieme a un Sauro. Si ritrovano in un’antica cavità sotterranea, dove scoprono la presenza di un gruppo di goblin fuggiaschi. Questi offrono una via di fuga. Grixardo accetta e, con l’aiuto di un rampino, risale con i suoi uomini.

Nel frattempo, Melia cade da cavallo a causa di una freccia che colpisce il destriero. Dazar la raggiunge, ma entrambi vengono catturati da un'altra trappola e si ritrovano nel sottosuolo, vicini a Grixardo.

In superficie, la battaglia continua. Lykaios respinge un nemico con il suo bastone, mentre Astreo riesce a contrastare l’attacco di un Sauro ma resta brevemente disorientato da una visione. I ranghi reggono, anche se alcuni alleati iniziano a subire ferite e le linee si indeboliscono.

Improvvisamente risuonano tre corni. I Sauri, colti dal panico, sembrano disorientati. La battaglia è ancora in corso, ma l’equilibrio comincia a incrinarsi.

Pochi istanti dopo, un tremore scuote la terra. La città sotterranea esplode dall’interno, sollevando polvere e detriti. Il terreno cede in più punti e una vasta parte del sottosuolo implode su sé stessa, lasciando dietro solo macerie e un cratere fumante.

L'Ordine dell'Esame: lo smistamento

News di Legacy of Magic del 23/05/2025

Una misteriosa missiva ha radunato dieci personaggi sull’isola di Hemnes, terra sacra e silenziosa. Guidati da un ciondolo triangolare con una spirale al centro, sono stati condotti nei sotterranei di una locanda, dove cinque figure incappucciate li attendevano.
Tre porte. Tre vie diverse. Una scelta personale. La Porta della Trama, la Porta della Scoperta, la porta del Vigore. Parsion, Ecy e Houri scelgono la prima, Melia, Zadan, Dazar, Rokrin, Kimera la seconda, Kaelira e Vector la terza.
Ognuno ha varcato una soglia, ricevendo un oggetto magico di origine sconosciuta.
Ora si ritrovano in tre luoghi diversi del continente.
L’Esame è cominciato.

La Rovina di Thesis

News di Legacy of Magic del 18/05/2025

La notte cala sull’accampamento come una morsa. Le stelle osservano come occhi distanti, mentre un silenzio anomalo prende il posto dei consueti suoni. Poi, senza preavviso, il buio si fa più fitto, il fuoco si spegne, e dalle pareti del canyon emerge un nemico strisciante: i Sauri, cinquanta creature rettiliformi che si muovono con intelligenza tattica, cercando di accerchiare le forze umane.

Lirael guida la difesa con sangue freddo e potere oscuro. Gli arcieri di Dalsida, capaci di vedere nel crepuscolo, tirano con precisione. I cavalieri combattono al limite della vista, i fanti si muovono a fatica tra le ombre. Aeria, la guaritrice, tenta di salvare i feriti mentre il caos si diffonde.

Ma è l’arrivo della Regina Thesis a cambiare tutto. Un essere immenso, serpentino, dotato di un potere oscuro che lacera il terreno e ne fa emergere rovi neri e artigli di carne. Molti vengono afferrati, soffocati, stretti dalla terra viva. Anche i sauri, in parte, restano vittime della propria regina. Elrien riesce a compiere il suo rito e indebolire Thesis. Astreo la blocca con un incantesimo necromantico. Rivil e Rokrin combattono per raggiungere e proteggere la regina Nefti.

Nel cuore della tenebra, Lirael, con le ali scheletriche spiegate come l’araldo di una tempesta sfida la morte attaccando Thesis. La colpisce. Le radici si ritirano, il corpo della Regina si contorce, si spezza e si frantuma. La battaglia termina.

Un vento improvviso attraversa il campo, e il silenzio che segue non è più di terrore, ma di sollievo. I superstiti si rialzano tra i corpi, il respiro spezzato, le armi cadute, gli occhi spalancati.

La notte ha morso. Ma loro hanno morso più forte.

Il guanto di sfida

News di Legacy of Magic del 17/05/2025

Nyraelle e Shalzen si recano alle caserme per comunicare la loro assenza temporanea dalle ronde. Arrivati, notano un certo fermento tra i militi: una ronda è già diretta verso il Tempio di Khorr.

Viene riferito che un popolano Darin Mulk ha lanciato un guanto di sfida contro un uomo di classe superiore. Il duello avverrà a mezzogiorno, secondo l'antico diritto del Giuramento di Spada.
Darin Mulk: un uomo del popolo, vedovo e padre di Lira, accusata ingiustamente di furto dal mercante di stoffe Tebren. Ferito nell’onore, ha invocato il diritto di sfida, ma non essendo di casta armata, ha bisogno di un campione che però non riesce a trovare.
Tebren Malovar: mercante benestante e arrogante, accetta la sfida, ma non combatte di persona. Ha ingaggiato un duellante professionista per combattere al suo posto.

Shalzen si offre come campione per Darin, spinto dall’ira verso l’arroganza dei potenti e dal senso di giustizia. Si prepara al combattimento, e lancia un attacco iniziale combinato. Vassren Loq (Il Cane d’Acciaio), il duellante ingaggiato da Tebren, blocca la spada di Shalzen con un colpo secco e disorienta il movimento.
Sfrutta il momento per sferrare un fendente dall’alto sullo scudo di Shalzen, cercando di bloccarlo.

L'intervento della Falce Nyraelle e poi della ronda dei militi però ferma il duello. Il contadino e il nobile risolveranno le loro questioni nel tribunale cittadino, mentre Vassren, accusato da Nyraelle di combattere senza onore, gli spiega cosa è l'onore per lui che come lei è credente di Khorr ma in maniera alquanto differente

Holmgang il duello del nord

News di Legacy of Magic del 16/05/2025

Ragnar vice comandante delle armate del nord protegge da giorni il trono ormai sguarnito. Malias dopo giorni di riflessione è tornata sul posto e ha sfidato Ragnar in un Holmgang, una tenzone al primo sangue per reclamare il trono del nord, trono che i seguaci di khorr non vogliono assegnare ad un non fedele e che non vogliono venga più assegnato per politica ma attraverso l'onore della sfida.

Ragnar coglie la sfida ma non si terrà oggi, saranno fatti annunci così che se altri pretendenti volessero sfidarlo potrebbero farlo. L'appuntamento è per la luna nuova nella grande Arena del nord dove i contendenti si sfideranno al primo sangue.

Di madri e figlie

News di Legacy of Magic del 11/05/2025

Artemidia e Eldingar si trovano a Naldelin per parlare delle nuove direttive che il Comandante darà all'elfa dei boschi quando un richiamo e un'urgenza di agire le portano a muoversi verso una radura in mezzo ai boschi distante dalle città degli elfi del mare.
Le loro strade si dividono quando salgono su di una collinetta.
Artemidia troverà un capanno di un guardiaboschi dove deve esserci stata una colluttazione e scopre la presenza di una bambina corrotta.
Eldingar viene attaccata da quello che appare un demone legato alla bambina che sembra perfino difenderla.La bambina fa in tempo a chiamare quella mostruosità mamma che Artemidia da il colpo di grazia a quella creatura mentre Eldingar ucciederà la bambina.

La Festa della Riconciliazione a Dorchuam

News di Legacy of Magic del 10/05/2025

In una notte di luci soffuse e memorie antiche, Bosco della Notte ha ospitato i festeggiamenti per la Riconciliazione. Elfi e ospiti si sono riuniti nella radura, tra lanterne, nastri e tavole imbandite per rendere omaggio all’unità ritrovata.

Danzatrici e musici hanno aperto la serata con un rito solenne, seguito dall’apparizione della Leird Silke giunta come visione luminosa dal cuore del bosco. A quel segnale, danze rituali e fuochi sacri hanno dato vita a un momento condiviso di memoria e rinascita.

Gli ospiti hanno potuto brindare, danzare e partecipare al rituale con le loro preghiere e nel punto più alto della notte, gli Antenati hanno donato un segno. Dal cerchio rituale una luce è salita come fuoco liquido a dare vita al Fiore della Riconciliazione, mentre una voce silenziosa parlava al cuore di tutti. La magia, scesa sui presenti, ha lasciato dentro ognuno una scintilla portatrice di gioia e di appartenenza mentre la musica ha ripreso a suonare per protrarre la festa fino all’alba.

Il Falso Sublime

News di Legacy of Magic del 09/05/2025

Convocati da un invito misterioso Rhae, Zafira ed Hermes hanno raggiunto la leggendaria Villa degli Artisti, dove si diceva sarebbe comparso il nuovo Sublime, benedetto da Leira stessa. Una maschera si è presentata al pubblico come erede della Sublime scomparsa, promettendo di risvegliare la Rosa di Leira attraverso una grande Opera collettiva.
Nel cuore del giardino incantato, nove archi sovrastati dalle effigi delle Arti attendevano di sbocciare. Gli artisti si sono esibiti, chi fallendo, chi accendendo i petali di Poesia, Canto, Danza, Musica e Mascheramento.
Tra loro, Rhae, Zafira ed Hermes hanno brillato in un’esibizione sentita che ha scosso la platea e risvegliato ben tre effigi su otto.
Il Sublime, esaltato, si è unito all’opera per consacrare l’ultimo petalo.
Ma la sua Arte era vuota.
Il gesto era meccanico.
Il cuore... assente.
L’ultima effige non si è accesa e il petalo scuro che ornava la rosa sul suo petto è caduto per marcire al suolo.
Smascherato, l’uomo ha confessato di essere stato ingannato da una visione, un’apparizione che parlava con la voce della Dea ma che evidentemente non lo era.
Poi, nel silenzio che ha seguito la rivelazione, è svanito nel nulla lasciando dietro di sé solo la sua maschera d’argento e il bocciolo di una rosa non ancora fiorita.
Nella confusione, una giovane ballerina ha lasciato a Rhae un biglietto consigliando al gruppo, forse solo in modo simbolico, di prendersi cura di quel fiore.
Questa notte otto arti si sono risvegliate, ma una dorme ancora e l'Eco del Canto Primordiale è ancora perduto.

Un normale pomeriggio a Dalen

News di Legacy of Magic del 01/05/2025

Durante una fresca giornata di primavera la vita scorre come sempre a Dalen fra inseguimenti, furti e risse in locanda.
Shamsara, pedinando due uomini usciti dal vecchio covo coglie i frammenti di una conversazione preziosa ma non riesce a rmanere nascosta a lungo. Quando il suo passo rischia di tradirla è Ruben, il giovane incontrato tempo addietro, a tenderle la mano. Il ragazzo la salva dal peggio e nel farlo le sussurra di un luogo sicuro per chi, come lei, non vuole piegarsi alle azioni violente del nuovo Boss delle Tre Lame. Un piccolo gruppo di dissidenti si incontra al Mulino Nero, un vecchio edificio della città ormai carbonizzato e inutilizzato.

Nel frattempo, sui moli umidi e brulicanti, Houri osserva il caos di un furto appena avvenuto. Due mercanti urlano al cielo e fra di loro, mentre un menestrello dagli occhi vivi intona per lei una filastrocca sibillina indicando dove forse giacciono gli oggetti perduti. Ma Houri, troppo rapita dalla meraviglia dei "camminanti", si lascia sfuggire l’occasione tra le dita come acqua di mare e sarà uno dei bambini che giocano con le conchiglie a spiegarle meglio la situazione.

All’Aquila Rossa, invece, Gallagher ha maldestramente tentato di estorcere informazioni a due vecchi marinai, ricorrendo alle minacce più che alla furbizia. Nonostante alcuni avvertimenti, la sua insistenza ha peggiorato la situazione culminando in una sonora lezione. Il giovane è stato aggredito e picchiato, riuscendo comunque a lasciare la locanda sulle proprie gambe con il naso rotto e, forse, un po' più saggio di prima.

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