News e Aggiornamenti Legacy of Magic

Il Falso Sublime

News di Legacy of Magic del 09/05/2025

Convocati da un invito misterioso Rhae, Zafira ed Hermes hanno raggiunto la leggendaria Villa degli Artisti, dove si diceva sarebbe comparso il nuovo Sublime, benedetto da Leira stessa. Una maschera si è presentata al pubblico come erede della Sublime scomparsa, promettendo di risvegliare la Rosa di Leira attraverso una grande Opera collettiva.
Nel cuore del giardino incantato, nove archi sovrastati dalle effigi delle Arti attendevano di sbocciare. Gli artisti si sono esibiti, chi fallendo, chi accendendo i petali di Poesia, Canto, Danza, Musica e Mascheramento.
Tra loro, Rhae, Zafira ed Hermes hanno brillato in un’esibizione sentita che ha scosso la platea e risvegliato ben tre effigi su otto.
Il Sublime, esaltato, si è unito all’opera per consacrare l’ultimo petalo.
Ma la sua Arte era vuota.
Il gesto era meccanico.
Il cuore... assente.
L’ultima effige non si è accesa e il petalo scuro che ornava la rosa sul suo petto è caduto per marcire al suolo.
Smascherato, l’uomo ha confessato di essere stato ingannato da una visione, un’apparizione che parlava con la voce della Dea ma che evidentemente non lo era.
Poi, nel silenzio che ha seguito la rivelazione, è svanito nel nulla lasciando dietro di sé solo la sua maschera d’argento e il bocciolo di una rosa non ancora fiorita.
Nella confusione, una giovane ballerina ha lasciato a Rhae un biglietto consigliando al gruppo, forse solo in modo simbolico, di prendersi cura di quel fiore.
Questa notte otto arti si sono risvegliate, ma una dorme ancora e l'Eco del Canto Primordiale è ancora perduto.

Un normale pomeriggio a Dalen

News di Legacy of Magic del 01/05/2025

Durante una fresca giornata di primavera la vita scorre come sempre a Dalen fra inseguimenti, furti e risse in locanda.
Shamsara, pedinando due uomini usciti dal vecchio covo coglie i frammenti di una conversazione preziosa ma non riesce a rmanere nascosta a lungo. Quando il suo passo rischia di tradirla è Ruben, il giovane incontrato tempo addietro, a tenderle la mano. Il ragazzo la salva dal peggio e nel farlo le sussurra di un luogo sicuro per chi, come lei, non vuole piegarsi alle azioni violente del nuovo Boss delle Tre Lame. Un piccolo gruppo di dissidenti si incontra al Mulino Nero, un vecchio edificio della città ormai carbonizzato e inutilizzato.

Nel frattempo, sui moli umidi e brulicanti, Houri osserva il caos di un furto appena avvenuto. Due mercanti urlano al cielo e fra di loro, mentre un menestrello dagli occhi vivi intona per lei una filastrocca sibillina indicando dove forse giacciono gli oggetti perduti. Ma Houri, troppo rapita dalla meraviglia dei "camminanti", si lascia sfuggire l’occasione tra le dita come acqua di mare e sarà uno dei bambini che giocano con le conchiglie a spiegarle meglio la situazione.

All’Aquila Rossa, invece, Gallagher ha maldestramente tentato di estorcere informazioni a due vecchi marinai, ricorrendo alle minacce più che alla furbizia. Nonostante alcuni avvertimenti, la sua insistenza ha peggiorato la situazione culminando in una sonora lezione. Il giovane è stato aggredito e picchiato, riuscendo comunque a lasciare la locanda sulle proprie gambe con il naso rotto e, forse, un po' più saggio di prima.

Missione Superstizione IIII

News di Legacy of Magic del 30/04/2025

Le due frecce Nyraelle e Shalzen capitanate da Raisha sono tornati in compagnia del cultista Astreo a Rocca Grana.Una volta giunti hanno constato come l'incendio avesse devastato il paese,la statua fosse stato vandalizzata e chi aveva architetato tutto si era già dato alla fuga.
Astreo guida il rito per dare pace e consacrare a Shanaas mentre le due frecce cercano altri indizi non trovandone molti se non diverse monete che non sono state toccate da Shalzen.
A Raisha in modo particolare accade qualcosa, la sua faccia si deforma, non vi è luna piena che giustifichi, ma c’è qualcosa che la mannara non sa spiegarsi. Magari è stata solo allucinazione, magari no. Di certo non dimenticherà quella notte come non lo faranno Nyraelle ed Astreo che ne sono stati spettatori

La ballata del Canto Perduto - Le esibizioni

News di Legacy of Magic del 29/04/2025

Non appena gli artisti varcano la soglia del Granchio Scorbutico, si rendono subito conto che la locanda ribolle di vita. Musicanti, attori, poeti e danzatrici si alternano fra prove concitate e audaci esibizioni sul palco della locand, mentre il pubblico assiste, applaude, mormora, giudica.
Tra la folla, discreti ma vigili, si muovono due uomini vestiti sobriamente, con una spilla a forma di rosa a nove petali appuntata sul mantello. Osservano in silenzio, annotando nomi e impressioni su pergamene.
Si sussurra che chi saprà brillare stanotte otterrà un invito alla leggendaria Villa degli Artisti di Narvick… mentre chi fallirà, svanirà come una melodia dimenticata.

È allora che Rhae_Osmont, nei panni di un giovane maestro di cerimonie, prende l’iniziativa. Con piglio teatrale e tono mascherato, presenta al pubblico un collettivo di artisti determinati a ridare vita alla Ballata Perduta.

Volk imbraccia il suo liuto e intreccia le prime note, mentre Zafira danza con grazia. Hermes intona la melodia… ma poi, per ragioni sconosciute, abbandona il palco prima del tempo, sollevando qualche fischio tra gli spettatori più esigenti. Tuttavia, la chiusura dell’esibizione ricompone l’armonia perduta, e l’impatto finale pare scuotere qualcosa di più profondo del semplice applauso.

In disparte, Silke_Vanimar si intrattiene con i due messaggeri, cercando con garbo notizie sulla Fu Sublime e sulla vera natura di questa selezione.

Ed è allora che il vecchio menestrello, seduto in silenzio fino a quel momento, alza la testa. Come se fosse spinto da una forza arcana, intona con voce chiara uno stornello:

Udite, o voi che anelate al Sublime,
ché non v’è gemma né trono o reame:
solo il vero canto che nasce dal cuore
può svegliare l’antico, sepolto splendore.

Sul seggio d’inganni si posa il bugiardo,
che l’Eco tradì con l’incanto codardo.
Rubò ciò che il destino negava,
e l’Arte ferita in silenzio piangeva.

Cercate il petalo oscuro e morente,
dove bellezza si spegne lentamente;
scoprite la piaga che ammala il giardino,
e l’Eco vi svelerà il suo cammino.

Tra rose avvizzite e falsi splendori,
solo chi vede saprà tra i colori.
Il vero si cela al canto sincero,
là dove il sogno si fonde col vero.

Un nuovo enigma si cela tra le sue parole — e solo gli artisti che hanno concluso l'esibizione e svelato l'Eco riescono a coglierne il significato profondo. Quando cala il silenzio, i messaggeri si avvicinano a loro. Non dicono una parola, ma consegnano pergamene sigillate: l’invito tanto atteso è giunto. La Villa di Narvick li aspetta.

Ultimo Avvertimento

News di Legacy of Magic del 25/04/2025

Le coppe e la clessidra

News di Legacy of Magic del 24/04/2025

Astreo subisce il rito per la creazione della lama della pietà.
In prima battuta incontra nei suoi ricordi la madre costretta dalla sua ossessione a infilare perle di ricordi in un filo infinito. Astreo riesce a proteggerla e convincerla ad andarsene abbandonando i vecchi ricordi.

Approda poi di fronte al vero dilemma della sua prova. Trova il padre e lo strozzino su due altari. Due coppe a disposizione, una della severa giustizia e una del perdono. Al centro degli altari a mezz'aria una clessidra ove il tempo scorre.

Astreo decise, non a cuor leggero di non essere come il padre, di scegliere la via del perdono e cosi versa sui corpi il contenuto della coppa del perdono ma, una figura di fanciullo ammantato emerge e afferra la clessidra girandola.

Solo ad uno e uno soltanto spetta il giudizio e questi non è il mortale Astreo. Lo vede comparire scritto sulla clessidra quando viene girata poi la mano libera del fanciullo tira qualcosa a se.

La lama che lo aveva trafitto nella realtà alla schiena lo trapassa del tutto e quando ne scorge la lama emergere dal petto capisce. **Chi sceglie, chi tace, chi esita… tutti cadono. Nessuno attraversa il mio ponte senza offrire tributo**

Shanaas chiede il tributo per quel perdono e così Astreo si sveglia con la lama posata sul petto e un segno permanente sulla schiena e sul petto li dove la lama lo ha oltrepassato e completamente zuppo di sangue.

Il Covo

News di Legacy of Magic del 23/04/2025

Dazar si inoltra verso il luogo che l'ha insospettito e che ha scorto dal Faro. Quel sopralluogo non solo conferma l’esistenza del covo dei banditi, ma trova più collegamenti concreti tra le sparizioni, il contrabbando e il tomo cifrato. Ha visto con i propri occhi dove si nasconde la banda e, ora, è pronto a decidere il prossimo passo.

Se gioca bene le sue carte… potrebbe essere vicino a svelare l’intera rete criminale.

Gli Elementi Oscuri - il dono di Morwell

News di Legacy of Magic del 18/04/2025

Finisce così. Gli elementi oscuri sono stati riconquistati, tenuti al sicuro. E in quella serata di Varna, nel giardino, i sacerdoti e le sacerdotesse di Morwell sentono l'avvicinarsi della loro dea. Le quattro gemme e i quattro elementi salgono nel cielo e si fondono tra loro come lucenti lucciole colorate. La goccia, la fiamma, la piuma e la radice entrano dentro le pietre e diventano qualcosa di nuovo. Quattro amuleti, dice Morwell, in grado di cambiare il tempo, una volta sola ciascuno, per salvare qualcosa, a fin di bene.
Elenaria, Ninielle, Ezius, Aries e Wizenman sono lì a raccoglierli, ma le pietre non si legheranno a loro, bensì potranno essere distribuiti e consegnati a chi si vuole. Come loro vorranno.

Richiesta di aiuto - II

News di Legacy of Magic del 17/04/2025

I custodi decidono di riunirsi per provare alcune cose su Neravento,molte delle loro idee paiono essere la chiave di una toppa un po' ostica da aprire e che forse potrebbero pensare di non aver neppure troppa voglia di aprire o chi lo sa.
Neravento ora è diverso per tutti quelli che possono accedere al rifugio vicino alla sua gabbia.
La mezzoabissale avrà una settimana di pensieri e sensazioni
Malias stessa dovrà rispondere ad una domanda
E per gli altri c'è ancora materiale da studiare

La ballata del Canto Perduto

News di Legacy of Magic del 16/04/2025

Nella Locanda del Granchio Scorbutico, affollata e vivace, il brusio viene interrotto dall’arrivo silenzioso di un vecchio menestrello che sale sul palco. Volk, Hermes (Arya), Zafira e Liora, ed altri avventori della sala, hanno ricevuto una strana e criptica missiva e ora assistono all'esibizione del vecchio. È una figura logora e piegata dal tempo. Nessuno lo annuncia, ma molti lo notano. Alcuni lo conoscono già, e non tutti con piacere: si sentono lamentele, commenti stanchi — “Ancora quella maledetta canzone che nessuno capisce?”

Eppure, quando il vecchio inizia a suonare, il silenzio cala. Le note del suo liuto, scolpito con una rosa a nove petali, sono leggere e malinconiche. Non suona per intrattenere, ma per raccontare qualcosa di più profondo.

"Nell’alba taciuta sul filo del vento, una nota scordata fu cullata nel tempo. In nove risvegli l’Arte si cela, nascosta nel cuore di chi mai rivela. Al Nord dorme il silenzio, al Sud canta il pianto, a Est si colora, a Ovest si frange in incanto. Ma chi il vero Canto vuol destare, nei passi del sogno dovrà danzare. Una rosa fiorì su un’arpa spezzata, ogni petalo un’arte, ogni nota una spada. Danza il giullare, canta il viandante, nel buio più cieco risuona l’amante. Ma solo chi ascolta con cuore sincero troverà la strada, troverà il Vero. Che sia la danza, la voce o il silenzio, la chiave è nascosta nel tuo stesso inizio."

Da quel momento, la sala si riempie di domande e supposizioni. Alcuni discutono sul significato della ballata, altri cercano di capire se debbano partire, creare qualcosa, o forse soltanto ascoltare. Si parla di incantesimi, di testi teatrali, di sogni. Una donna sussurra che si tratta solo di metafore, un nano scherza, qualcun altro si infastidisce.

In mezzo al caos delle interpretazioni, c’è anche chi ha colto qualcosa ma sceglie di tacere. Il canto ha lasciato un segno, e ora ognuno è chiamato a trovare il proprio significato. Il vecchio, nel frattempo, si è già seduto a un tavolo, ubriaco e sorridente. Come se il compito non fosse più suo. Ora tocca agli altri.

Pagine → 1  2  3  4  5  6  7  8  9  10  11  12  13  14  15  16  17  18  19  20  21  22  23  24  25  26  27  28  29  30  31  32  33  34  35  36  37  38  39  40  41  42  43  44  45  46  47  48  49  50  51  52  53  54  55  56  57  58  59  60  61