Giocarsi la scoperta o partire già informati?

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18/01/2023 18:22:40 e modificato da nick nightingale il 18/01/2023 18:28:57

Quoto death-96 e quartz ❤️

Non so Mikee, il discorso che fai mi sembra sempre troppo basato sul "volere è potere" e troppo poco su cose più concrete come la struttura di un gioco.

haruka ha scritto: Ignorare, perché forse fa comodo per perorare il proprio punto di vista?, il fatto che l'abbraccio sia UNA meccanica di gioco in una land VTM, conferma questa impressione.

In che modo ho ignorato l'abbraccio scusa? Quello che ho detto è che è una dinamica che in pbc risulta scomoda per i motivi che ho spiegato. Al cartaceo, se vuoi giocarla, funziona benissimo. Sicuramente NON è una dinamica fondamentale del gioco, difatti la scheda del pg che ti fa creare il manuale è quella di un vampiro, non di un umano 🕵️

Davvero fatico a capire il tuo attaccarti ad un sondaggio mal posto e che ci dice che una miseria di persone rispetto alle centinaia che non hanno risposto, ha scelto l'opzione più comoda e meno specifica di tutte.

affibiandogli l'etichetta di romanziere

Mai detto. In altre circostanze, quando voglio dire quello che intendi, ho chiaramente scritto che i pbc sono soprattutto un posto per non-giocatori di ruolo. Mica è una colpa giocare a cose che non sono giochi di ruolo, perché uno dovrebbe offendersi?

L'introspezione in chat non ci deve entrare. E' consigliabile non fare simming

Mai detto. Ho detto che l'introspezione (che nei pbc è un termine usato a sproposito) non si si misura in numero di caratteri, pensieri in azioni, quantità di simming giocato; e ho detto che il simming che non apprezzo è quello fine a sé stesso, mentre per il resto è la base di un gioco pbc quindi è abbastanza sciocco promuovere la sua assenza (infatti non lo fa nessuno).

Per tutti gli altri: la "crescita del personaggio" non è un equivalente della "scoperta di avere poteri". Non è chiaro questo passaggio?

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

[NON sono (mai stato) il gestore di Thyrea!]

quota

nick nightingale

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18/01/2023 18:28:13

Ti rispondo a parte perché hai spezzato gli interventi:

pale_pale ha scritto: hai ragione. Meglio lasciare i master a fare giocate autoreferenziali o private, che seguire i giocatori.
Dopo che ho annullato duemila esami, ai tempi, per seguire le quest dei pg pompati che dovevano per forza fare i pk (che gioco portano, i pg gia iper pompati? resurgo..resurgo...resurgo.... combattimenti scritti col di dietro che vanno a buon fine causa stat elevatissime.... altre resurgo e gioco bloccato a metà landa per i post resurgo) e dopo aver visto tre master fare un'unica role (manco quest) per il tornaconto di un singolo giocatore, questi discorsi di "poveri master, devono fare quello che hanno scelto di fare" mi strinano i denti.

Ah, si sta parlando di persone che senza imboccata del master, non sanno cosa fare.
Ah, la differenza tra gamers e players.
Beh, allora dillo che ci consideri degli incapaci.

Non ho davvero idea di cosa tu stia dicendo rispetto alla discussione avuta. Spiegami perché fatico a seguirti...

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nick nightingale

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18/01/2023 18:38:27

pale_pale ha scritto: Io sì. E ti assicuro che era una noia guardare i superpompati e i master amoreggiare e avere pg con l'età cerebrale di quindicenni in crisi mistica, ormonale e comportamentale. Per anni e anni. Zero crescita personale di qualsiasi tipo. Creature immutabili, scolpite nel marmo eterno del "ma cosa mi porta sto pg, che tanto è inutile interagirci?"

Questa storia sembra interessante! Temo non c'entri nulla con il thread quindi ti scrivo in privato e mi racconti 😎

Se per voi gestori un pg che cresce è una palla al piede, ti assicuro che i superpg tendenti al pk sono palle al piede per la community di giocatori. Che poi, guarda un po', a forza di andarsene porta la landa alla chiusura.

Voi chi?

Vabbe', comunque ho scritto poco sopra: "Per tutti gli altri: la "crescita del personaggio" non è un equivalente della "scoperta di avere poteri". Non è chiaro questo passaggio?"

Il resto continuo sinceramente a non capira da dove tu l'abbia tirato fuori. Ho la sensazione che stiamo parlando di due discussioni diverse? Boh..

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

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pale_pale

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18/01/2023 18:40:54

mikee ha scritto:

I master che ti introducono...?
Ma il gioco che si fa con i giocatori? Non esiste più?

GRAZIE.

Se le vostre lande hanno giocatori incapaci di giocare senza quest, forse dovreste rivedere un paio di cose.
Ci sono stati periodi dove loggavo in lande dove non si vede un master da almeno 20 anni (chissà come mai sono vuote), e poi passavo su altre dove o giocavi alle quest o eri fermo a girarti i pollici. PErchè i "players" vivevano di quest, incapaci evidentemente di costruire altro (o, diciamo per pollitically correct, "disinteressati".)
Ragazzi, è noioso.

Noto comunque che l'equilibrio, nei gdr su chat, non è ancora preso in considerazione.

https://www.dailymotion.com/video/k6ZLcWyDoi1vfQBZ4l2 ↗

quota

bunnyboo

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18/01/2023 18:44:38 e modificato da bunnyboo il 18/01/2023 18:46:37

Ho l'impressione che stia diventando come al solito lo sfogatoio delle diatribe millenarie personali, tanto per cambiare. Chissà se nel 2023 si riuscirà a fare una discussione mantenendola sui contenuti e senza che deragli malissimo.

Il discorso dello scoprire poteri e simili in corso di gioco è valido (ma comunque scomodo a mio parere) solo se il gioco è costruito tutto attorno alla scoperta, più che al resto.

Se invece il gioco è incentrato su altro, la scoperta non solo non è centrale ma finisce con l'impedire ai giocatori di fare quello per cui in teoria si sono iscritti: giocare quello che il gioco offre.

Se il gioco è costruito per essere incentrato sulla lotta della resistenza contro i padroni divini (come nell'esempio da cui si era partiti nell'altro thread, circa), il mio dover aspettare settimane o mesi solo per scoprire di avere dei poteri che mi rendono utile al focus del gioco, con in più il tempo che poi mi servirà per sviluppare quei poteri, è tempo perso e qualcosa di molto frustrante sia lato giocatore (che nel mentre si gira i pollici e fa simming fine a se stesso nel migliore dei casi), sia lato master. Proporre lo stesso arco narrativo a ogni giocatore è noioso, oltre a essere uno spreco di risorse.

Il punto centrale è sempre lo stesso: cosa propone il gioco a cui mi sto iscrivendo?
Al di là dei gusti personali, che sono sacrosanti e non c'entrano però nulla, da questa domanda dipende tutto il resto. Le meccaniche e le dinamiche di un gioco si scelgono a seconda di quello che deve essere giocato, e in questo frangente ci sono cose funzionali e cose che non lo sono.

Nothing is static. Everything is evolving. Everything is falling apart.

- Professoressa della penna rossa (cit.) e pure marcia (cit.) -

quota

pale_pale

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18/01/2023 18:45:51

mikee ha scritto:

Non è così.
Non ci ritornerei mai in quegli anni.
Quanto tempo inutilmente sprecato.
Gli anni in cui ho visto un cambio razza in 7/8/10 anni di gioco continuativo solo per pochi prescelti che erano dei fuori classe nel gioco di ruolo online.
Gli altri, eterni spettatori.

Non sono d'accordo neanche che tutto si riduca in 3/6 mesi, se fai 15 giocate totali è davvero tanto.

Il problema è che si è passato da un estremo all'altro.
Na via di mezzo è tanto brutto?

Non vorrei dirvi, ma io Mikee lo sopporto poco, come lui sa, ma in sto discorso "fai un pg palloso vs fai un pg che si evolve", lo sposerei anche subito.
Prenoto in pizzeria, và

https://www.dailymotion.com/video/k6ZLcWyDoi1vfQBZ4l2 ↗

18/01/2023 19:04:40

nick nightingale ha scritto:
Mai detto.

Perfetto, il manifesto che ti suggerivo di scrivere servirebbe proprio a questo: raccogliere i punti inamovibili e auspicati da una fetta di giocatori, metterli nero su bianco, smontare i malintesi, se se ne ha voglia, spiegare quali riflessioni hanno condotto a pensare che tali punti sono intoccabili, e rendere però chiaro che si tratta pur sempre della summa del pensiero di una fetta di giocatori.

Dopo di che, ci sarà chi lo sposa e vi aderisce, e chi no.

Non è difficile, eh? Il forum vi offre persino gli strumenti per farlo, non credo che a gdr-online darebbe fastidio vedere un work in progress qui in play by chat. Anzi, magari sarebbe bello vedere la partecipazione ad una cosa del genere, no?

Leggendra.eu - Fantasy steampunk itinerante
https://www.leggendra.eu ↗

18/01/2023 19:06:56

Per inciso:

https://www.gdr-online.com/opensource_gdrcd.asp ↗
https://www.gdr-online.com/opensource_gdrcd.asp ↗

credo siano proprio pagine del portale destinate a risorse di questo tipo.

Leggendra.eu - Fantasy steampunk itinerante
https://www.leggendra.eu ↗

quota

nick nightingale

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18/01/2023 19:35:33 e modificato da nick nightingale il 18/01/2023 19:36:11

pale_pale ha scritto: ...

Abbiamo scoperto che non sono io il gestore incriminato! Qualcuno si aggira per i PbC fingendosi me. E' una storia molto divertente (per me), sulla quale magari indagherò, ma l'importante è che ci siamo chiariti ❤️

haruka ha scritto: Dopo di che, ci sarà chi lo sposa e vi aderisce, e chi no.

Chi lo sposa e aderisce e chi sbaglia, vorrai dire!

Grazie della dritta, ne parlerò con Quartz mio gemellino del goal.

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

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18/01/2023 19:42:56 e modificato da mikee il 18/01/2023 19:43:46

Il discorso che faccio si riferisce sempre a giochi che prevendono il gioco di Vampiri (non nel fantasy ma come vtm, requiem o generi simili).

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La politica da me/noi portata avanti è questa.
La land mette delle basi.
C'è una struttura di startup di gioco.
Esiste un gioco preimpostato e il gioco libero: la prima aiuta ad inserirti nelle dinamiche di gioco con facilità, soprattutto se conosci poco l'ambiente, il secondo lo sviluppi con il tempo e l'esperienza.
L'una non esclude l'altra.
Il Narratore mette il terreno, il giocatore impara a volare da solo. Crea giochi che lo divertono coerente con la tipologia di gioco proposto.
Questo non esclude che i giocatori non possano portare avanti un gioco che vogliono loro.

E' un lavoro creativo corale di interscambio di conoscenze su quel tema e si crea insieme del gioco.

Il discorso della divisione tra master e giocatori, per me, è solo tecnico:
- master: legge e da i px, smaltisce le incombenze narrative che i giocatori non possono arrivare, fa anche da arbitro e collante al gioco portato avanti dai giocatori.
- giocatori: fanno la parte creativa supportata e aiutata dal corpo gestionale che, avendo creato il gioco, qualche nozione in più su dove si vuole andare a parare lo hanno.
I master non sono i supergiocatori, i giocatori non sono spettatori al gioco altrui.

Non tutti hanno il dono della creatività, è una cosa un sacco difficile da mettere in campo.
Esistono giocatori che sanno ben incollare parti preesistenti e sanno dare un seguito.

nick nightingale: scrive Non so Mikee, il discorso che fai mi sembra sempre troppo basato sul "volere è potere" e troppo poco su cose più concrete come la struttura di un gioco.

Riformulo.
Come ho detto sopra, la creatività non ce l'hanno tutti.
C'è google, c'è internet e ci si può documentare su certe cose.

Non sono una persona creativa, ma so copiare bene.
Il gioco di ruolo necessita di un minimo di cultura.
Sono una persona che legge e la maggior parte degli spunti di gioco che sono solito mettere in gioco, lo trovo in una sola fonte: wikipedia.
Leggo una frase, mi viene in mente un'idea e la gioco.
Non serve chissà quale impegno o ore di ricerca o ore di lettura.

Non è che logghi nella land e miracolosamente, scende dall'alto il divertimento, lo spunto superfigo da giocare perchè se dall'altra parte c'è ignoranza totale, XD....

La struttura del gioco è importantissimo: senza neanche parte il gioco.
Manca anche la capacità dei giocatori di fare i giocatori però, sopratutto di farli sognare ed essere creativi in modo costruttivo.

L'introspezione in chat non ci deve entrare. E' consigliabile non fare simming

Non so chi l'ha scritto perchè non ho trovato chi l'ha detto.
Ma se non c'è una dinamica interpersonale fra personaggi e introspezione fra personaggi, ma che rimane del gioco?
Cacciamo mostri, facciamo una guerra, parliamo del tempo e basta?

Alla quinta volta, un pg si scoccia e rendi i giocatori estremamente dipendenti dal master e dalle quest.
Alla 10 quest sulla stessa roba, il giocatore si annoia e molla il pbc.
Non è questo il pbc.

L'introspezione non sono i pensieri nell'azione.
L'introspezione è la dinamica che si crea fra due personaggi che, parlandosi e aprendo i loro cuori(?), escono fuori quegli incontri e divergenze che è la fiaccola che scatenano le guerre, massacri, orrore e tanto altro.

A forza di isolare i personaggi, a limitare lo scontro fra i pg, a freddare le situazioni, rendere il gioco user-friendly e ridurre tutto alle quest, si è spento quella fiaccola che animavano i giochi di ruolo e li rendevano interessatni.

Vabbe', comunque ho scritto poco sopra: "Per tutti gli altri: la "crescita del personaggio" non è un equivalente della "scoperta di avere poteri". Non è chiaro questo passaggio?"

Si.

.. lavorando alla versione 3.0

quota

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